Gentili Colleghe, cari Colleghi,
innanzitutto, ringrazio di cuore tutti voi per la fiducia che mi avete accordato con il vostro voto.
È un onore e una grande responsabilità rappresentare la nostra categoria assumendo la carica di Presidente dell’Ordine dei Medici; compito che affronto con passione e determinazione.
Desidero ringraziare tutte le Colleghe ed i Colleghi che hanno accettato di far parte della lista “Medici Uniti” ed ora, grazie al vostro appoggio, fanno parte del Consiglio Direttivo per il quadriennio 2025 -2028.
Siamo convinti che assieme riusciremo a tutelare la salute del cittadino garantendo per tutti i medici salute, sicurezza e dignità lavorativa.
Vogliamo lavorare sulla collaborazione tra medici e sul dialogo tra medico e paziente passaggio, a nostro avviso, fondamentale per migliorare le cure e la salute.
Il nostro Sistema Sanitario Nazionale si trova in una fase di grave crisi; la miope politica sanitaria degli ultimi 25 anni ha indotto la carenza di medici e la scarsità di risorse economiche. Questi fenomeni assieme all’aumentata domanda di salute da parte dei cittadini sta inducendo una crescente pressione sulle strutture ospedaliere e sul territorio con conseguente rischio in termini di qualità del servizio e capacità di soddisfare le esigenze dei pazienti.
E tutto questo sta mettendo, purtroppo sempre più spesso, a rischio la sicurezza dei medici.
È fondamentale, in questo contesto, lavorare insieme per difendere e migliorare il SSN, per assicurare l’accesso alle cure in modo universale ed equo e, contemporaneamente, garantire l’incolumità dai medici.
La professione medica, inoltre, sta evolvendo rapidamente sia sul piano tecnologico che su quello organizzativo e questo comporta nuove opportunità ma anche nuove difficoltà.
Una delle sfide più rilevanti da un punto di vista etico e deontologico riguarda la corretta applicazione della sanità digitale ora più che mai legata all’intelligenza artificiale applicata alla medicina.
Come medici, dobbiamo essere in grado di integrare queste tecnologie con la nostra competenza sempre mantenendo al centro la relazione umana medico paziente.
La tecnologia non deve sostituire la nostra professionalità ma arricchirla migliorando l’efficacia delle cure senza mai dimenticare il valore del contatto e del dialogo umano.
Con il vostro supporto possiamo insieme affrontare queste sfide e costruire un futuro migliore per la medicina e per la sanità del nostro Paese e della nostra Provincia.
A nome mio e di tutto il Consiglio Direttivo vi saluto e vi ringrazio ancora.
IL PRESIDENTE
-Dott. Luigi Faggian-